PLATEIA CLOSING EVENT
L'evento conclusivo del progetto Plateia si è tenuto il 10 febbraio 2024 presso Casa Khan (ex casa del custode, Scuola Pisacane) dalle 15:00 alle 20:00. Durante l'intero pomeriggio, sono state svolte diverse attività, tra cui l'azione "Zolle", un "vivaio" modulare che è stato riassemblato nella sua versione finale e lasciato alla cura dell l'Associazione Pisacane 099 e alla Scuola per coinvolgere i bambini della scuola nella cura e piantumazione delle piante, in attesa di poterle utilizzare per l’auspicabile futuro regreening di Largo Perestrello, un'eredità per la piazza e le comunità che la abitano.

Durante il workshop "Selvatico", Tropico Perestrello, è stata condivisa la storia del piccolo giardino di Largo B. Perestrello, esplorando le possibilità di trasformarlo in un vivaio di quartiere o una microforesta educativa, un luogo di cura e crescita collettiva. Al momento il vivaio “ Zolle” resta ospite dell'Associazione Pisacane 099, in attesa di nuovi sviluppi.

La gestione dei prototipi costruiti nell'ambito di TROPICO PERESTRELLO è stata discussa, decidendo di conservarli presso Casa Khan per ulteriori utilizzi interni o esterni da parte dell'Associazione Pisacane 099 e la cittadinanza. Questi dispositivi sono messi a disposizione di altri soggetti che desiderano organizzare attività in Largo Perestrello o in altri spazi pubblici o socio-culturali del quartiere.

È stata l'occasione per tutti i cittadini, abitanti e associazioni del quartiere Torpignattara/Marranella che hanno condiviso le azioni svolte nel corso del progetto PLATEA di esprimersi in modo corale sulle strade future da percorrere per rendere Largo Perestrello, centro focale di PLATEIA, uno spazio sostenibile, bello e partecipato.


Come conclusione è stato proposto di votare per dare un nome a Largo Perestrello, precedentemente conosciuto come "la piazza senza nome". Piazza Perestrello, Piazza Khan e Borgo Perestrello? Staremo a vedere, continuando con le istituzioni e i privati che per adesso hanno in gestione questo spazio, il dialogo intrapreso per fare, definitivamente, esistere questa Piazza, con e per i cittadini, per concedere loro di poterla vivere come la vorrebbero e superare lo status quo.

L'evento è stato celebrato con un buffet etnico preparato da donne del quartiere, per celebrare in modo conviviale questo percorso vissuto insieme durante 8 mesi.